Genova, 16/09/1883 - Genova, 1970
Compie gli studi accademici presso l'Accademia Ligustica di Genova,
seguendo i corsi di pittura con Tullio Quinzio e Cesare Viazzi e quelli
di scultura con Giovanni Scanzi ; a completamento frequenta la Regia
Accademia di Belle arti di Venezia (1908) sotto la guida di Alessandro
Milesi.
Cugino del grande pittore ottocentista Nicolò Barabino, inizia ad
esporre a Genova nel 1903 presso la Società Promotrice di Belle Arti, e
a Venezia nel 1908. Esegue con grande perizia pastelli e acquarelli,
dedicandosi, preferibilmente al paesaggio, al ritratto e alla natura
morta.
Numerose le esposizioni a cui prende parte: Nazionale d?Arte di Napoli
(1910); Quadriennale d?Arte di Torino (1919-1923); Mostra Nazionale
d?Arte a Brera (1920-1923-1925); Mostra Internazionale dell?Acquarello
di Milano (1923); Mostra Internazionale di Arte decorativa di Monza
(1925), la III Biennale Internazionale di Roma (1925); Mostra d?arte
Marinara a Roma (1926-1927); varie Biennali veneziane e Quadriennali
romane; numerose anche le sue esposizioni all?estero: Berlino, Buenos
Aires ecc..
Nel 1927 ottiene la nomina di Accademico di merito alla Ligustica di
Genova, classe pittori; partecipa con successo alla mostra torinese
presso Palazzo Chiablese in occasione delle manifestazioni celebrative
di Italia ?61 esponendo due opere: ?Consonanza di colori? e ?Campionato
di rione?. Numerose le mostre personali alla società di Belle Arti
di Genova, dove ha presentato opere raffiguranti gli antichi rioni
genovesi: Piccapietra, Prè, Portoria.
Nel 1934 entra a far parte del Gruppo degli Acquarellisti liguri insieme
a Craffonara, De Luca, Mazzoni, Virio da Savona, Fasolis e altri. Sue
opere pittoriche presso la Galleria d?Arte Moderna di Genova e sculture
presso il Cimitero Monumentale di Staglieno (Genova).
(pittoriliguri.info)
|