Gorizia, 14/12/1870 - Gorizia, 12/08/1943
Nato a Gorizia il 14 dicembre 1870
morto il 12 agosto 1943. Studiò nei primi anni a Monaco,
poi a Parigi, ma la sua vera maestra fu Venezia che fin
dalla sua adolescenza lo aveva impressionato.
Stabilitosi nella città della laguna nel 1894 dedicò
tutta la sua attività nel ritrarre il suo popolo, le sue
feste, le sue tradizioni caratteristiche.
Debuttò al Salone di Parigi nel 1893, con Chioggiotto alla briscola, che fu premiato con medaglia di bronzo. Un
altra medaglia di bronzo gli fu assegnata all' Esposition Universelle
del 1900 per il Ritratto di mia moglie. Alla Internazionale di Venezia del
1910 ebbe una sala dove espose quarantatré quadri. Nel 1914 alla
Galleria G. Petit di Parigi tenne un'esposizione personale con
centotrentanove dipinti. Nel 1915 prese parte all'Esposizione mondiale
di San Francisco con Il ponte sulla
Laguna, che fu premiato con medaglia d'oro. Nel 1918 a Milano, alla
Galleria Pesaro, tenne un'altra personale con centoventicinque quadri.
Sue opere principali: Processione sulla laguna,
nel Castello Sforzesco a Milano; I cappuccini e Il tessitore,
nel Museo Provinciale di Gorizia, Autoritratto, nella Galleria
degli Uffizi a Firenze; Fuochi d'artificio e Notturno, nel Museo Luxembourg
a Parigi; La terrazza al Lido e Ponte votivo, a Pittsburg nel Carnegie
Institute; Processione sulla laguna, a Sidney in Australia
nella National Art Gallerie; In piazzetta, nel Museo di Buenos
Aires; Popolana, a Santiago del Cile; La regata, nella Galleria Nazionale
di Budapest.
Si era dedicato allo studio ed alla ricerca di rari
esemplari di opere dei maestri della Scuola veneta, con il progetto di
formare a Venezia una nuova raccolta coordinando queste opere nella
ex-Scuola dell'Abbazia della Misericordia, monumento storico e
caratteristico colpito da bomba austriaca nel 1916, da lui restaurata e
salvata da certa rovina.
(A. M. Comanducci)
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