Chianni (Pi), 1885 - Livorno, 1953
Questo ha intrapreso una fiera lotta contro la materia. E la
conduce con coscienza di artista e fede di apostolo. Vuol
vincere. E di questa tenzone, fra il suo spirito inquieto ed
assetato di bellezza e l'elemento inerte e bruto che egli
vuol soggiogare per dar forma e calore di vita alle sue
concezioni, si scorgono tracce evidenti: talvolta un certo
sforzo si palesa nelle sue opere, ma č desiderio di
superarsi, ansia di esprimersi compiutamente, brama di
attingere sempre nuove altezze; non vana fatica d'impotente.
Il Tarrini, che ha dato all'arte caricaturale numerose
statuette in legno di sorprendente evidenza rappresentativa,
tenta ora per la prima volta il marmo. Appartiene al «Gruppo
Labronico».
(Guido Vivarelli - Fiorentina
Primaverile 1922) |