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(Fonte : Emporium - n° 265 - Gennaio 1917)
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S. Maria della Vittoria di Vittorio Corcos
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II pittore
Corcos in questa sua nobile composizione - che
offriamo riprodotta in tricromia ai lettori dell'Emporium
- ha raggiunto una dolcezza e potenza assai suggestiva e
profondamente umana. La Madre divina, cui travaglia il
timore e l'angoscia terribile di perdere il proprio figlio,
e qui veramente immagine non tanto di una madre singolare,
quanto manifestazione sintetica della maternitĂ universale,
cosi duramente provata dalle ansie, dai dolori, dai lutti di
questa guerra che da un triennio infuria in modo cosi
barbaro.
Ma il vessillo nazionale che garrisce coi suoi vividi colori
nello sfondo Ă? augurio, speranza, conforto; il sereno che
rompe qua e lĂ
tra la nuvolaglia sta per splendere ancora sui popoli colla
vittoria della giustizia che attendiamo fidenti, col trionfo
dei principi di umanitĂ , di nazionalitĂ , di libertĂ per cui
s'immolarono pieni di ardore gli eroi, sui quali scendono le
rose del Divino infante.
Nessuno vorrĂ negare che il Corcos abbia ideata con felice
vivacitĂ fantastica, e segnata con fermo, austero vigore di
stile una figura vivente che Ă? efficace incarnazione di
un'idea.
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