|
(Fonte : Fiorentina Primaverile - 1922)
|
|
Giuseppe Casciaro
|
|
Il nuovo palazzo fiorentino di Belle Arti riserva ai suoi
visitatori una sorpresa: la conoscenza di un nuovo Casciaro.
Che è insigne paesista, il quale sa con tanta verità e tanta
grazia ritrarre le bellezze della terra e del mare d'Italia,
si presenta stavolta come pittore di «natura morta».
Giuseppe Casciaro, il vivace e sapiente glorificatore del
paesaggio italiano, il pastellista di delicata sensibilità,
che ebbe, anni or sono, l'onore di essere prescelto a dar
lezioni di pittura alla nostra Sovrana, abbandona i
prediletti soggetti per dipingere fiori, frutta ed ortaggi.
Se muta l'argomento dei dipinti, non mutano però le qualità
dell'artista. Queste nuove pitture casciariane sono ricche
di freschezza, sorridenti di luminosa gaiezza: sono, avremmo
voglia di dire, nature morte calde di vita.
Il Gasciaro è nato in Ortelle, prov. di Lecce, il 9 marzo
1863.
Federico Petriccione.
|
|
Opere esposte : |
|
Dal 1 al 4: Fiori
Dal 5 al 8: Nature morte.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|