|
(Fonte : Fiorentina Primaverile - 1922)
|
|
Carlo Siviero
|
|
Ecco quanto egli scrive di sé e della propria arte.
Sono nato a Napoli il 22 luglio 1882. Ho compiuto di malavoglia
gli studi letterari, poiché era vivissimo desiderio mio
dedicarmi alla pittura. Soltanto verso il 1889, vincendo le
gravi opposizioni paterne, riuscii ad essere ammesso in una
scuola serale di disegno per gli operai e la frequentai un
anno. L'anno seguente esposi per la prima volta, con felice
risultato, alla Promotrice Salvator Rosa di Napoli «quattro
studi di paese» e un
«ritratto». Nel 1905 (avevo continuato ad esporre a Torino a
Roma a Napoli) mi presentai al concorso per il Pensionato
Artistico Nazionale - fui scelto per una gara definitiva coi
pittori Alciati e Spadini: ma il concorso fu annullato
avendo ritenuto la commissione giudicatrice che anche in
quella seconda prova nessuno di noi tre riuscisse a
staccarsi molto dai due competitori.
Partii per Parigi. Esposi nel 1906 al «Salon d'Automne» poi
a Monaco, a Milano, ancora a Roma, a Firenze. Nel 1909 e nel
1910 fui in Olanda per studiarvi la pittura degli antichi
maestri. Vi eseguii alcuni ritratti e paesaggi che esposi in
gruppo all'Aja, (Galleria Muller) con buon esito artistico.
Nel 1911 esposi a Roma e lavorai anche nel Padiglione della
Campania nella Mostra Etnografica di Piazza d'armi. Ho
esposto cinque o sei volte a Venezia. Sono stato in viaggio
di studio in Inghilterra, in Francia, in Austria, in
Germania, in Russia. Prediligo il ritratto; ma amo tutte le
forme della pittura, nelle quali cimentandomi, cerco di
raggiungere come so e come posso, ma sempre con schiettezza,
le aspirazioni della mia anima".
|
|
Opere esposte : |
|
Dipinti a olio
1. Cortile bianco
2. Ferri e figure
3. Porta bleu
4. Testina con cappello
5. Ritratto
6. Porta rosa
7. Testa
8. Interno bianco
9. Paesaggio
|
|
|
|
|
|
|
|
|