Milano, 06/10/1886 ? Milano, 27/03/1973
Figlio di Amilcare Carpi e Giuseppina de' Resmini Allievo di Stefano
Bersani, e all'Accademia di Brera discepolo di Cesare Tallone.
Partecipò con il grado di Maggiore di fanteria alla prima grande guerra
per tutta la sua durata; e nella seconda venne deportato a Mathausen.
Espositore alla Biennale di Venezia del 1912; vincitore dei premi
Marini-Missana, Principe Umberto, Fila. Gli furono conferite due
medaglie d'oro per disegni di guerra. Le sue opere figurano in musei
italiani e stranieri e in collezioni private.Ha eseguito in Milano
vetrate per il Duomo, per la Basilica di San Simpliciano, per la chiesa
di Santa Maria del Suffragio.
Su ispirazione di vita attuale dipinse per un
periodo maschere e Carabinieri. Socio artista degli Incisori d'Italia
dalla fondazione e Vice Presidente. Nel 1912 ad uno dei concorsi per il
Pensionato Nazionale inviò la tela Battesimo; e nello stesso anno
eseguì il Crocifisso e Dopo cena, premiata quest'ultima alla Biennale Veneziana, e collocata
attualmente nella Galleria d'Arte Moderna di Firenze. L'anno dopo
dipinse Le madri; e dopo la grande
guerra illustrò "Serbia Eroica", opera che segnò la sua affermazione,
raffigurante la disastrosa ritirata dell'Esercito Serbo. A questo lavoro
fece seguire un ciclo di opere bibliche e mistiche. Alcune fra le
migliori: Ritratto del cardinale Maffi di Pisa (1922); Conversazione sotto il castagno (1924); cartoni
per la vetrata centrale della chiesa di San Simpliciano in Milano; La
sera.
Nel 1932 figurò alla Internazionale di Venezia con
ventidue opere fra queste si rammentano: Ciascuno a suo modo, Morte di Pierrette;
Quando il cuore gela; Al di sopra della mischia; Il suicidio;
Mostratemi la via, sono un pittore. Vincitore della medaglia d'oro
all'Esposizione Nazionale di Brera del 1914 con il dipinto Il Battesimo,
partecipa alla successiva, nel 1915, con Il lavoro al mare e
La sera; nel 1922 vi espone il dipinto Fiorenzo (trittico).
(da A. M. Comanducci)
(Altra biografia: Dizionario Biografico
degli Italiani - Volume 20 (1977)
-
treccani.it)
|